Si è svolto domenica 12 aprile 2015 in contemporanea in quarantatre città italiane il Vivicittà.
Nel capoluogo siciliano, l’appuntamento organizzato ininterrottamente da trentadue edizioni dal Comitato Provinciale UISP Palermo, ha offerto agli atleti qualcosa di unico.
Il nuovo circuito di quattro chilometri (da ripetere tre volte), interamente ricavato nel centro storico della città, ha ospitato un numero immenso di monumenti, palazzi nobiliari, chiese, conventi, mercati, edifici storici e torri da far restare senza fiato. La zona partenza ed arrivo è stata posta in Viale della Libertà davanti al Giardino Inglese è stata soltanto l’antipasto del ricco pranzo “storico-monumentale” che ha offerto l’evento, un susseguirsi di emozioni lungo il circuito incanteranno gli occhi ed il cuore dei partecipanti. La mescolanza dei colori, dei profumi, dei sapori di ogni tempo che si sono percepiti lungo i dodici chilometri della gara hanno evidenzieto la storia carica di emozioni che la città di Palermo ha ospitato e tramandato fino ai giorni nostri.
A Palermo si è corso per l’ambiente, per l’integrazione e per la multiculturalità nel ricordo di Mario Bignone, capo della sezione catturandi della Polizia di Stato di Palermo uomo che con il suo lavoro ha reso possibile alcuni dei più clamorosi arresti di boss mafiosi degli ultimi anni. Legalità a tinte forti, dunque, per l’edizione palermitana dove il tema della legalità è fortemente sentito e dove lo sport viene utilizzato come volano di sensibilizzazione di tutti gli uomini.
fonte: ViviCittà 2015 – UISP